Oggi dopo nemmeno aver varcato la soglia a scuola.. tutti mi guardano come sempre, e Finokkietto urla, con un accento sardo violento e sempre più provato "SCANDALOSO!"... Non si sa cos'abbia trovato in me di così scandaloso, non avevo mica un fallo di legno a mò di cappellino. Ti odio Finokkietto. Continua ad urlare quanto vuoi, tanto stai facendo il liceo classico da 25 anni e sei ancora al terzo, anno sei un misero fallito e venderai carciofi di contrabbando molto presto.
Dopo questa vicenda del cazzo e aver sbattuto con violenza i libri sul banco sconvolgendo qualunque Topo Perpetuo...iniziano le interrogazioni del giorno. Mandy alla prima ora non c'era e subito si sente una GUANCIA lamentarsi. All'interrogazione Ambra Tosky e Cassy. Ambra commenta 1 verso in 17 minuti, Tosky e Cassy non riescono a concludere una frase continuamente interrotte da quel brav'uomo.
Tosky si deprime e piange.. non piangere amore
Arriva l'ora della mia interrogazione di filosofia su Kant, che fremo dal dare da tipo 35 anni.. Finalmente ci riesco, oggi! Nonostante un momento d'impaperamento [dovuto al fatto che mi ha chiamato di frotne alla cattedra per parlarle personalmente di Kant e company
Poi una disperata che tiinvita a venire ["DAI VIENI"] interroga le mie dive le quali prendono un 7 immeritato [
Io fisica ce l'ho il 4, subito dopo il PONTE.. uff.. non la capisco.
Poi anche Ilaria piange x una discussione col prof.. E anche io piango perchè non ho potuto comprare la merenda e ho fatto 6 ore a digiuno... Uff.
Domani c'è l'orale di storia dell'arte mazzosissimo su tutto ciò ke è stato studiato l'anno scorso e ke io nn ho mai studiato xkè ero via.
So tipo la metà degli argomenti, e nemmeno benissimo. E' un casino.
Viste queste proteste studentesche avvenute oggi con tanto di studenti manganellati, è giusto sfruttare l'occasione per non entrare a scuola e risparmiarmi l'interrogazione di arte, almeno per avere tutta la giornata di domani x studiare.
Che noioso un blog scolastico. Uff. Però se tutto di dicibile che accade nella mia vita si preclude a questo, è giusto parlarne.
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