brasaty

Se il brasato parlasse? Sarebbe avvelenato!

venerdì 30 novembre 2007

L'Odio per i Vecchi e i Litigi tra Fidanzati!

Raccontiamo momenti di vita alquanto assurdi.
Mercoledì notte sono andato a dormire presto per i miei standard.. Verso le 22-23. Per questo motivo, ogni volta che mi svegliavo di notte avevo il TERRORE che fosse ora di alzarsi (momento che odio A MORTE) ma in realtà era l'1... Le 2... Le 3...AHHHH! Che bello quando l'ora d alzarsi non arriva! Nel mentre continuo a fare sogni come la mia morte, la morte di Britney Spears, io in un romanzo di Rosamunde Pilcher, etc.
Alle 8, un sms Volpe mi informa che sarebbe giunto in ritardo.. Ancora meglio! Doppio AHHHH!! Insomma, alla fine ho dormito 40 minuti in più del previsto, che per me sono una gran cosa.
Sotto casa, superato il portiere coi baffi (che ogni volta che ci vede arrivare fugge e si nasconde per evitare di salutarci, o comunque non ci rivolge il saluto neanche se noi glielo facciamo -crepa! poi resuscita, e muori nuovamente dopo 3 minuti!-), la via di casa e il quartiere ospitavano un mercato. ODIO i mercati perchè le cose costano poco e i vecchi ne approfittano! In questo quartiere sembra che la natalità sia rimasta pari a 0 dal 1930 in poi: sono tutti vecchi e marci. Già il fatto che tutti cadano a pezzi mi mette ansia e isteria.. Ma poi passare per il mercatino e quindi fare lo slalom tra frotte di ospizi viventi mi rende veramente HYSTERY. Non avevo considerato che sul tram per andare in Ospedale (dove io e la Volpe ci dirigevamo per il test HIV) ci sarebbero stati solo ed esclusivamente vecchi. Tutti i vecchi vanno all'ospedale con sfrontatezza. Ero disgustoso dalla saccenza che avevano nel dire "ah, lì c'è neurologia, ci sono stata la settimana scorsa. Là c'è dialisi, ci vado oggi. Là c'è fisiopatologia respiratoria, ci sta la Vanessa, la cugina della panettiera che nel '45 vendeva baguettes in via Masolino da Panicale". E STAI ZITTA! VECCHIA DEL CAZZO.
Comunque, mentre eravamo sulla navetta che girava per i padiglioni dell'Ospedale, i vecchi erano ovunque e con sguaiatezza parlavano delle loro malattie (e basta!).. Intanto il Volpino usava un tono di voce + alto del normale, cosa che lui fa spesso nei luoghi pubblici, senza capire che TUTTI ascoltano, e a me non piace che gli altri ascoltino i miei cazzi. I vecchi fingono di non sentire, ma appena si sentono parole riguardanti gossip o racconti di vita TAH sono subito lì a cercare di sentire tutto per poi commentare. Perchè i vecchi non si fanno i cazzi propri?. Comunque, io e la Volpe abbiamo sbrigato i nostri prelievi con agilità e io sono rimasto affascinato dal colore del mio sangue, che diventa sempre più scuro.
Poichè all'uscita dall'ospedale erano le 12, e quindi la colazione era diventata già brunch, anzi lunch, ci siamo avviati verso il centro dopo aver restituito un videogioco da Blockbuster (quello di Rayman e conigli demoniaci). Eravamo sul tram e io ESIGEVO di andare al Panino Giusto in p.ta Ticinese. Lui diceva che quello era sempre pieno e conveniva andare a quello in p.za Beccaria, ma io volevo vedere con i miei occhi la pienezza del suddetto locale! Quindi dicevo di andare comunque in Ticinese, visto che il tram ci avrebbe portato lì vicino.. si trattava di rimanere seduti sul tram per una decina di minuti.
LUI è impazzito, è sceso a Lanza dicendo che in 5 minuti saremmo arrivati ad un altro Panino Giusto dietro il Duomo, ma io dicevo che a piedi ci volevano 15 minuti e non volevo camminare, ma abbiamo iniziato a farlo mio grande disappunto. Perchè la volpe non deve ascoltarmi?
Mentre camminavamo, senza dire una parola, io meditavo, e ogni tanto venivano dette frasi come "stai zitto. tu non hai potere di parola. dovevamo rimanere sul tram" e la Volpe replicava "la prossima volta mi fidanzo con un dirigente di tram" con superbia e accidia! Dopo mille vicoli, sempre fatti con accidia, sguardi d'odio e silenzio, io avevo concluso che non avevo la minima intenzione di passare il mio pranzo con un'entità così lamentosa, negativa e taciturna, e così, di fronte al teatro alla Scala, lui ha detto "ecco, quanto ci abbiamo messo?" e io ho risposto "10 minuti alla Scala.. Ma ad arrivare al Panino Giusto ce ne metteremo altri 5, e quindi 15 come dicevo io. Ti ho seguito, anche se non avevo voglia di camminare, solo per mostrarti come i tuoi 5 minuti si siano triplicati". Lui a detto qualcosa tipo "ma che cazzo urli!" (lui! a ME!) e mi ha fatto girare i coglioni, quindi ho estratto dal suo zaino il mio ipod, urlando "DAMMI L'IPOD", il mio porta occhiali Dior e gli ho detto "buon pranzo." girando i tacchi e andandomene. A quel punto lui ha urlato "MA VAI A CAGARE", di fronte alla Scala, a Leonardo da Vinci, alla Galleria e ai turisti cinesi.
Dopo un suo messaggio che diceva "dovrò passare 3 ore da solo." e la mia risposta "così penserai a cercarti un conducente di tram che ti renda felice.", stavo per prendere il tram per tornare a casa quando lui mi ha chiamato e ci siamo rivisti tra sguardi di veleno, odio, baci evitati e discorsi senza concretezza come "io mi fido che il tram vada lì, ma tu non ti fidi che il Panino Giusto in p.ta Ticinese sia pieno all'ora di pranzo dei giorni feriali", alla fine l'ottimo cibo del P.G. ci ha messi tutti d'accordo.
Poi la volpe ha fatto degli sguardi strani ad una fiorista e dopo poco è comparso alle mie spalle con una bellissima rosa rossa, molto più bella di quella regalatami all'aeroporto (che non è sbocciata).
Volpe Maledetta e amata!
Domani andrò a quel paese (il suo).
Gossip rapido:
Lei ha concluso che io ho la grazia di una Ruspa. Maledetta!
Ho conosciuto alcune simpatiche amiche della Volpe, e ovviamente ho colto l'occasione per raccontare di quella volta in cui su 600 ballerini ho vinto il premio di ballerino migliore. Addio tempi d'oro.
Oltre alla partenza a New York dal 21 al 28 aprile, è stata aggiudicata anche la partenza a Rimini dall'11 al 16 maggio per la Settimana del Teatro! Peccato che l'anno scorso tra gli ospiti ci fosse Lorella Cuccarini, mentre quest'anno non mi sembra che ci sia nessuno che manda un gay in visibilio. Boh pazienza.
Il videogioco dei Flintstones per supernintendo è bellissimo. siamo già al secondo stage... Casa Baffety si infoga con siffatti giochi!
Bellissimo il video di Piece of Me rifatto da Matty, Cry e Ale... Non vedevo l'ora di vederlo e non sono stato deluso! Superfantastico e creativissimo!
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Ci vorrebbe un featuring con Trashy Lorella (che ormai è morta, per lasciare spazio a un Tonno innamorato della sua Volpe).
Addio.

3 commenti:

Andrea ha detto...

Scusa ma un commento è necessario:
A) Non sono vecchi, ma persone anziane; ti voglio vedere tra 50/60 se anche te non sarai come loro e non avrai bisogno di tutte le cure cui devono sottoporsi loro. Spero di no per te... ma credo sarà molto facile perchè capita a tutti così... perchè la vita naturale di una persona è così... NEL MONDO ESISTE ANCHE LA COMPRENSIONE...
Da qui passo al punto
B) I compromessi tra persone... non puoi sempre averla vinta te...
 
Per la Settimana del Teatro (alla quale FORSE verrò anch'io): dovrebbe esserci (secondo le informazioni date da Bosisio) anche Roberto Bolle... e direi che non è poco!
 
Scusa, ma il mio sfogo dei punti A e B era necessario!

HaNKy FRaNCy ha detto...

Non sapevo che a Rimini ci fosse anche Roberto Bolle. Se è vero, la settimana varrà l'essere vissuta.
Grazie per le tue opinioni illuminanti, ma nel mio blog non sento la necessità di dover essere ad ogni costo politically correct: scrivo quello che mi passa per la mente e ho tutta la libertà di esprimerlo nel modo in cui e verso chi mi pare. Inoltre, la lettura dei miei interventi andrebbe fatta in un'ottica ironica: mi prendo la libertà di ridere di chiunque (a partire, ovviamente, da me stesso), e inviterei chi legge a fare altrettanto.
L'aver scritto certe cose non significa che io non abbia il minimo interesse verso le condizioni di salute di mia nonna, ma piuttosto significa che non m'interessa portare rispetto verso chi ha dimostrato di non averne per me (e m'interessa dare ulteriori spiegazioni in questa sede nè a te, nè a nessun altro). I miei non vogliono essere degli efferati insulti ad una generazione, ma a determinati elementi di essa; non mi sento di dover usare toni delicati o comprensivi con essi solo perchè ha superato una certa età, o perchè anche io arriverò ad essere vecchio (questo è da vedere, penso che morirò molto prima).
Riguardo il punto B, lo vedo come una bella e buona ambiziosa lezione di vita che, prima di tutto, non è stata assolutamente richiesta e che, in secondo luogo, si basa sul tragicomico racconto di una discussione avvenuta col mio ragazzo. Se da un semplice racconto si arriva a concludere che io voglio averla vinta sul mondo senza degnare nessuno di un atteggiamento più accomodante, inutile dire che è un misero errore.

Barbara ha detto...

Nulla da aggiungere. Risposa PERFETTA.