Venerdì è arrivato il Saumei bolognese, che è una nipponizzazione di "soulmate", ma nel modo in cui lo chiamerebbe Chiaronza.
Mentre mangio le mie compresse masticabili con 30'000 UI di Vitamina A al sapore di cioccolato, scrivo. L'arrivo del Saumei mi ha dato l'occasione di vedere come procedono i lavori della stazione Centrale (infogo edile, mi si addice? no). A pranzo, qualcosa con uova e zucchine (le quali, along with le patate, diventeranno il piatto principale di questo weekend), e poi subito in giro per Milano che, amabilmente, offriva della pioggia. Incontrata una spregiudicata Volpe abbiamo subito resuscitato il portafoglio per dello shopping: prelevati 100 euro, dopo 2 ore erano 19. Mi odio! Ma alla fine sono stati spesi in nécessaire. Savoir-faire (cosa c'entra? niente, ma ho scoperto ora che esiste www.savoirfaire.it).
Dopo un aperitivo all'Yguana che non accadeva da tanto tempo, con chiacchiericcio e gossipetti insieme a Lei (che ci raggiunge dopo una riunione con le colleghe con cui partirà per 1,5 mesi in Australia per uno stage lavorativo -kiss with a bliss-), abbiamo incontrato un Tesory sulla via per Casa Baffety. Ascoltando le cheeky e correndo per non perdere il tram arriviamo nella sospirata casa dove si celebra un modesto party alcolico, "modesto" perchè un tempo le bottiglie alcoliche erano strapiene, ma da poco ci siamo accorti che erano tutte quasi vuote: le ha svuotate la Presenza che domicilia in casa nostra e ruba mollette e lucidalabbra. Tra mirtini e un cocktail di vodka e pesca improvvisato, ci vestiamo guardando video propiziatori e poi chiamiamo il taxi. Frase: "ho le gambe scoperte, esco quando arriva il taxi". Ma il taxi era sotto casa pronto a portarci al Rolling stone per la nuova serata gay That's all. Calamita per andare a tale serata: Sabrina Salerno ospite speciale! [Io mi immaginavo una serata come quella di Amanda Lepore a cagliari, con foto e autografi ma NO].
Arrivati lì, il tempo si era fermato e c'erano le stesse facce di anni e anni addietro tra cui: il tedesco che mi rubò un cappello e una sciarpa mai + riavuti, occhio celeste languido, il commissario Basettoni che mi guardava e tentava di ballare con me (ma io, con lenti appannate e disattenzione non me ne sarei mai accorto senza l'avviso del Saumei) e Zac Efron che a 16 anni ha già 35 lifting facciali. Le novità mai viste erano sicuramente i pesci fuor d'acqua: il prof di filosofia, il prof di matematica e la prof di filosofia ballavano in cerchio la salsa, e una vecchia nonna (una specie di Madonna a 98 anni) aveva + energia in corpo di me, facendo mosse molleggianti laterali anni 90. Lei ha provato a ballarci insieme ma la nonna si è RIFIUTATA. Sabrina Salerno arriva, balla dentro un quadrato transennato, dice "everybody" seicento volte, se ne va. Lei rimane paralizzata e incredula di fronte a una simile esibizione, io nemmeno la vedo pur di tenere d'occhio il tedesco perchè magari si è portato appresso la mia sciarpa rubata (con un sms di tanto tanto tempo fa mi scrisse "io non ce l'ho."), e rimaniamo sconvolti da quanto sono forti i nostri drink. Saranno la mia condanna, infatti inizio a volare.
Poco dopo, una frase senza senso: passa un tipo calvo con un cappellino e gli occhialini, e come non associarlo al tipo che, indossando le stesse cose, frequenta serate gay milanesi la sera e le mattine vende opuscoli a favore dei bambini ciechi in piazza san Babila? Lei, accortasi di questa somiglianza, dice
"Cazzo, è da stamattina che questo qui mi sa di uno che vende bambini in centro. Ma non è lui giusto?". Di fronte alla frase criptata, io capisco cmq a chi si riferisce e dico "NO". Nel mentre gli schermi del rolling stone proiettano teletubbies che ballano, troioni che molleggiano in avanti, teste di uomini calvi che aprono la bocca etc... Come lavoro vorrei ideare le immagini da usare in schermi simili durante serate nonsense. Mentre io perdo tutta la mia fotogenia, e in foto divento prima una nonna, poi un ragno, tutti diventano intrusi delle nostre foto: prima England si impone di fare una foto insieme a Lei con motivazione: "sono perso di lei", poi un curioso "simpatico a ogni costo" si mette a rovinare una foto in cui giocavamo coi gancetti sponsorizzati dalla serata, infine un individuo capresco che non c'entrava nulla si mette a sorridere di fianco a noi in una terza foto... Insomma BOH. Dopo balletti che imitano le parole delle canzoni insieme a Ste, mentre si parla in inglese (a kiss with a bliss on the click) io cado e trascino giù con me la regine delle cadute in un momento di perdita di equilibrio. Risultato? Una caduta di entrambi con foto ad immortalare tutto e che sembrano mostrare un esplicito amplesso on the dance floor che crea una reazione a catena facendo cadere altre tre persone come salami. Lei, rialzandosi, infila la testa nel culo di un emo colorato e viene anche schizzata di drink da chiunque, nei capelli, sul vestito, sulle calze. Dopo aver riabbracciato chi non vedevo da tempo, è ora di andarsene, ma c'è chi non è d'accordo: infatti Chiacchierino, che gestisce un ristorante di Milano, propone "ti offro da bere": Lei accetta un caffè corretto e io la trovo al bar dicendo "stiamo andando, dai vieni" e aspettandomi che lei mi ringrazi per liberarla dal chiacchierino, ma lei dice "a dopo!" e io la pedino spiandola da dietro un divano... Potevo stare tranquillo, Chiacchierino era una persona calma che stava solo invitando lei e altri 30 amici al suo ristorante!!! Usciti dal locale, io non ricordo + i numeri dei taxi, a parte 026969 (un numero che ti rimane in mente ma che non aveva taxi disponibili), quindi proviamo combinazioni a caso dipo 4848, 4949, 7272... Alla fine riusciamo a metterci in contatto con un taxi disponibile ma... Ci si piscia addosso! Scalza e sul punto di esplodere. Attraversando un semaforo rosso, io dico "andiamo" perchè non stava passando nessuno, e Lei molto seria "no, è verde". Subito dopo un semaforo verde e lei "qui si." e infine un altro semaforo verde dove però qualcuno ci taglia la strada, scusandosi subito. Lei ammonitrice non gliela fa passare liscia con un "NO. ROSSO." e dietro un cespuglio avviene la liberazione. Tornati indietro il tassista amico ride mentre io dico che un ristorante che si chiama "binario1" mi sa di luogo in cui le lesbiche giocano a biliardo. Arrivati vicino a casa, il tassista dice "frequentavo questa zona, un mio amico è stato ucciso Lì" (----> Lì = di fronte al nostro portone). Con una foto finale che esprime la felicità di una bella serata e dell'essere scalzi nel cortile di casa, Tutto finisce, e dunque That's all. [conclusione patetica!]
Sabato risveglio mattutino mentre lei doveva prenotare i suoi voli per l'Australia con scalo a Dubai, e il Tesory doveva andare via! Dopo pranzo ricompare quella spregiudicata della Volpe per passeggiate in centro con una bella giornata e, stanchi dalla serata precedente e dalla breve dormita, torniamo a casa per un pollo al curry buonissimo! La stanchezza mi uccide tutt'ora, però sono stato bene con tutti e dunque un applauso.
Mercoledì inizio la mia lezione, la settimana successiva anche l'altra... Il resto del tempo lo passerò in biblioteca, o con nuove amicizie.
Ah, a proposito, la mia cara amica tedesca con cui ero in America arriva a Milano per dei progetti con la sua agenzia di moda.. Non vedo l'ora di vederti Kasia! Ma anche Elisa!
Addio.
1 commento:
L' amica germanica non si è rivelata tanto bella quanto il Topo in uno scatto rubato. (S* e F* stanno considerano l' ipotesi di comprare un castoro imbalsamato ?).
Propongo di ringraziare la città di Milano per il bel tempo concessoCi auspicando una prossima visita, d'altronde col nuovo mensile ci saranno nuove opportunità di scialaquare in shopping Discotecaro! Un saluto al Campione del 6 Nazioni di Zucchine Bollite e Mayonese, un bacio alla vecchina del Thè mezzanottiero (mmmh, che buonoh!), e una pacca reciproca (rigorosamente etero e mascolina, pota!) alla Spregiudicata Vulpicola! ByeBey!
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