brasaty

Se il brasato parlasse? Sarebbe avvelenato!

sabato 12 agosto 2006

HoRNyKa & DaNDyKa

S'è conclusa la settimana Hornyka, e s'è conclusa anche la Dandyka.
In questi giorni di pausa sono successi milioni di cose che vorrei avere il tempo e la voglia di raccontare. M limiterò a una luna e spossante lista di episodi salienti:
 
HoRNyKa 7 [3 Agosto]
- non ci fu nessuna Caneva World, in quanto il tempo faceva cagare;
- pomate omeopatiche mi salvarono la vita;
- Una fuga all'Orio Center di  Orio al Serio ci permise di comprare dei fantastici coordinati di canotta+infradito da utilizzare per il concerto di Maddy!!! Io: fucsia. Dieffe: giallo. Foffy: arancione. Acquistammo anche gioielli H&M per rendere il look completo e dettagliato, e tre spille: I LOVE KISSES [da attaccare sul culo!], I LOVE SHOPPING [inevitabile] e I LOVE ME [che fu persa dopo 3 minuti].
 
DaNDyKa 1 [4 Agosto], primo giorno di una breve "settimana".. Breve ma STRAINTENSA!
- Il treno per Roma partiva da Milano Rogoredo, una stazione spaventosa nella quale io mi finsi LA BAMBINA MECCANICA che pisciava negli angoli e inseguiva i passanti terrorizzati. In questa stazione non c'era un'anima, ma solo buio, solitudine e attrezzi abbandonati. Insomma era l'inferno. Invece il nostro treno Espresso 833 delle 22.10 era PEGGIO. Fortunatamente trovammo una cuccetta da 6 posti libera tutta per noi 3. Il treno sarebbe arrivato alle 4:51 a Roma Tiburtina ed eravamo felici, facendo le parole crociate e risolvendo zeppe ed anagrammi.. Ma un emiliano si lamentò del fatto che eravamo 3 in una cuccetta da sei, e appena aprimmo la porta per far entrare qualcuno, si intrufolarono un indiano puzzolente e guarda-culi, e tre pettegole portoghesi che parlavano della casa di Dios. Insomma il viggio fu infernale, tranne per DF che dormì 9 secoli;
- Gli autisti romani ci sottomisero chiudendoci le porte del mezzo pubblico in faccia e fingendo ignoranza di frotne a domande sul tragitto su cui avrebbero guidato. Pessimi e scortesi!
- Rei Kashino/Vinz fu il nostro salvatore: ci ospitò nel suo appartamento romano aspettandoci sveglio, cucinando e facendo un'imitazione della Ferilli in "Commesse" che rimarrà nella storia: MA CCOMME! NOI CE SEMO TANTO FIDATE DE TE.. E TE C'HAI TRADITTTE! E DDì QUALCOSA, NUN FA A SFINGE.. O TE SPACCO A FACCIA!!!;
- Vinz fece altre imitazioni dell'elegante e raffinata burina Ferilli, come una scena da "Dalida": LUIGGGGGGI, LUIGGGGGGI!!.
 
DaNDyKa 2 [5 Agosto]
- Ignari della piega che il nosro destino avrebbe preso da lì a 24 ore, io e Fof ci sfidavamo a colpi di cuscino fincendoci due conigliette di Playboy: Tiffany e Amber. DF, che si fingeva disinteressato ai nost giochi, diventò SANDRA [pronuncia "Sendva", ovviamente];
- Facemmo la spesa di cibo per il concerto: solo cioccolati schifosi [che non sarebbero stati mangiati];
- Per le 19 eravamo fuori dallo stadio olimpico. Un ragazzo si unì a noi e noi gli chiedemmo di rifornirci di coperte dall'ostello in cui stava. C'erano 300 persone, ma a me sembravano 1500 e soffrivo in silenzio convinto che non avrei mai visto Maddy da vicino, DEPRY;
- Checche e lesbiche del sud It<lia ci odiavanoe  ci commentavano, mentre un'acida emiliana sbaragliava tutti e io le dimostravo la mia stima. Per passare la notte furono organizzati giochi come "cantiamo un album di Maddy!" oppure Bandieruola. Anche in questi giochi, tutti odiavano me e la Ale, amica borghese di Milano che ci aveva raggiunti a Roma e che aveva un look hunguppiano;
- Un amante di FOF ci portò una favolosa busta piena di cibo MC Donald's... Peccato che ci gonfiò la pancia e divenimmo tutti migliori amici dei bagni chimici.
 
DaNDyKa 3 [6 Agosto] IL GRANDE GIORNO!
- La notte trascorse tranquilla e pacifica, perchè il casino aspettava ad arrivare.. La mattina del 6 fu infernale: la fila iniziò ad accalcarsi in avanti.. Continui spostamenti con i nostri ormai amici di coda Paola, Cinzia, Claudio, Carmine.. E gli altri nomi: boh. Psicopatiche e checche sataniche tentavano d'introdursi nella fila e la folla li cacciava con spinte e urla come "puttana bastarda FUORI!".. Sconvolgente;
- La lesbica barese isterica urlava e chiedeva agiustizia, mentre il suo migliore amico scavalcava la fila dal posto 450 al posto 22;
- Alle 9 eravamo già tutti in piedi.. Senza motivo, xkè i cancelli avrebbero aperto alle 16 [in realtà poi aprirono alle 17.15];
- Alle 10.30 ci diedero un braccialetto d'oro con scritto "MADONNA" che ci avrebbe permesso l'accesso al desiderato Golden Circle, zona privilegiata sotto il palco... Eravamo entusiasti!
- Qualche disperato tentò di intonare POO POPPO POPOPO PO... Ma tutti lo maledicevano! Come osano cantare cose del genere al concerto di Maddy?!
- alle 12.30 la fila ebbe un inspiegabile scatto in avanti.. Da seduti, ci ritrovammo tutti in piedi appiccicati sotto il sole, pelle a pelle con persone sconosciute, pelose e sudate. E ovviamente checche 35enni veramente raccapriccianti che s'infogavano mentre sentivano la voce di Maddy che provava per 9 volte "Isaac" all'interno dello stadio;
- 3.30 h sotto il sole, tra gente con tonsillite che moriva e capogiri. Io da una parte, Dieffe dall'altra, e Fof dietro. La folla ci aveva separato e aveva avvicinato a me la checca 35enne, a Dany una matrona obesa e intrufolata, e a Fof una coppia gay di nani vogliosi [proprio come quello del borgo.];
- All'apertura del primo varco la folla accalcatissima spingeva, scalciava.. Le nane cadevano e morivano mentre le obese si incastravano nelle strette transenne.. Quanta morte!! Il secondo varco fu superato di corsa, con uno scatto che non credevo d'avere.. MA l'isterismo di non vedere Maddy da vicino mi fece fare 7000 metr in 3 secondi;
- Arrivati all'ultimo varco, quello che portava al prato dell'Olimpico, scese il diluvio. Quando aprirono i tre piccoli varchi, eravamo già fradici, le vecchie e le donne in cinta superavano la fila disorganizzata e assetata, nessuno controllava le borse nè verificava la presenza o meno di fotocamere o armi da fuoco, Dieffe rimaneva sempre più indietro e lo prendevano a calci.. Quando arrivammo all'interno dello stadio, tutti correvano e io e Fof eravamo immobili ad aspettare il povero DF bagnato e incazzato, offeso e vulnerabile.. Offendeva tutti e diceva che se ne fotteva di prendere altre spinte solo per avere posti davanti;
- Sorprendentemente il nostro braccialetto ci fece entrare in un'area semivuota, quella tra le passerelle del palco.. Ci sistemammo così tra la passerella centrale e quella laterale.. Bellissimo! La ballerina di Maddy Sofia faceva foto ai fan, noi morivamo stretti ma soddisfatti, e miracolosamente non pioveva più. I miei 35€ di tour book furono spesi nel giro di 3 secondi;
- Vestiti dei nostri completini coordinati aspettavamo l'inizio del concerto.. Lo stadio era totalmente pieno, a parte una zona lasciata libera per l'uscita del pubblico del prato. Le disperate imploravano che gli vendessimo i nostri braccialetti ma.. NO;
- Paul Oakenfold iniziò a suonare musica stupenda.. Eravamo già scatenati e sudati, anche se stanchissimi.. Ma il bello doveva arrivare;
- Luci spente. Nessuna idea di dove guardare: ballerini cavalli sopra di noi, megaschermi con Maddy fantina, una discoball che scendeva... Le mie urla alla discoball "APRITI! APRITI" e poi lei, in un'esplosione di luce.. Bellissima.. Piccola, elegante, con diamanti tra le ciglia che erano visibili da lontano, Future Lovers che riempiva lo stadio... Un'emozione stupenda;
- Contariamente a chi dice che il concerto è piaciuto al 60% dei presenti, rispondo che tutto lo stadio ballava e si scatenava. Certo, forse Valeria Marini nelle tribune non aveva voglia di ballare, ma tutti gli altri erano IMPAZZITI! Il prato è stata la scelta migliore, è stato un vero concerto.. Altro che tribune costose e distanti;
- La sua voce è stata molto bella.. Studiare canto da più di 20 anni ha decisamente portato a dei risultati.. Ray of Light non è stata imbarazzante come mi aspettavo sarebbe stata.. La scelta delle canzoni è stata stupenda, le coreografie, le prese, i brevi speeches.. Tutto travolgente.. Probabilmente il suo miglior tour! E' stato tutto perfetto;
- Dopo il concerto, morte e stanchezza. Piedi in fiamme, bolle e sanguisughe. Treno alle 6 del mattino per Milano.
 
DaNDyKa 4 [7 Agosto]
Il 7 Agosto non esistette.
 
DaNDyKa 5 [8 Agosto]
- Giorno orribile. Lasciamo Desio. Aspettiamo il treno x Genova in Centrale, sfogliando Vanity Fair. Treno x Genova. Arrivo nell'orribile Genova, tra spagnoli cattivi e infetti. Tragedie trascinando le valigie ovunque in quel cazzo di porto incomrpensibile. Stradine orribili. Vicoli ciechi. Drogati. Sottoscala. Scale, tante scale, e noi con valigie da 50 kg. ORribile. La nave bellissima, ma il porto di Gevona è una merda, una vera disorganizzazione. Vergogna al porto.
- La nave Suprema era favolosa e piacevole, con tanto di sala per giocare a carte [non frequentata]. Mangiammo crostini e bevemmo una vodka lemon e una pina colada per essere felici e cantare Pedro di Raffaella senza inibizioni...
 
DaNDyKa 6 [9 Agosto]
- Olbia fu gioviale e felice del nostr arrivo, c'era anche la Dinda di Olbia a salutarci alla stazione, insieme ai malati terminali barboni che dormivano negli edifici di pubblica utilità. Ritorno a casa in uno dei pessimi treni sardi, veramente vergognosi, e poi.. Finalmente ritorno a casa! Niente piscina perchè c'era un tempo di merdy.. Solo morte e relax!!
 
 
 
A PRESTO CON LE SCONVOLGENTI AVVENTURE DELLA SETTIMANA SKIUMIKA & NANNYKA...
 
 

3 commenti:

Acrylic ha detto...

ehiii ricordati: gli/le emiliani/e hanno seeempre ragione!!

Ciaociao

Fra_85 ha detto...

hahahahahahah Luigggggggggggggiii!ti giuro ke rido da solo come 1 demente se ripenso alla Ferilli, a Amber e Tiffany e sopratutto a Mecchy(bambina meccanica)ahahah-.-baci baci

(nessun nome) ha detto...

Voglio vedere i filmati di Mekky... mi hanno fatto troppo ridere... quello all'uscita della metropolitana era troppo figo...
LuiGGGGGi se vedemo all'oBBBBelisko! ahahahah