brasaty

Se il brasato parlasse? Sarebbe avvelenato!

domenica 9 luglio 2006

I HoPe U FeeL THe SaMe WaY 2...

Parlando con voi oggi ho avuto un momento di crollo, con conseguenti lacrime un po' doloranti e un po' felici.. Lacrime felici perché nonostante per voi io rimanga sempre IL MISTERO, qualche volta cercate di capirmi e sento che mi dimostrate un po' di comprensione..

Lacrime doloranti perché mi sono sentito una mezza merda, del resto non dovrei prendermela con nessuno se non come stesso se sono psicolabile e frustrato.

Il fatto è che sto davvero male, e non sento nessuno vicino! Non cerco nessuno che mi dia l'antidoto della felicità eterna, però un po' di conforto sarebbe l'ideale! In generale, però, la gente non è disposta ad offrire la propria spalla; la gente si dimostra sempre più "lieve" e disinteressata.. DIVINA INDIFFERENZA DEL CAZZO!

Mi sembra che le persone, che come me, cercano solo un po' d'affetto siano scomparse dalla faccia della terra! O vivano tutte represse e doloranti... Grr! Se espongo la mia angoscia, o il mio malessere, c'è chi dice "si.. si.. ", chi dice "devo andare a stendere.", chi dice "ma va." e chi infine dice "avessi io i tuoi problemi". Quest'ultima è probabilmente la frase più in voga tra quelli che possono e devono essere considerati falliti inutili e spiacevoli da avere a fianco. Frase da persone vecchie e sfatte! Miseri stronzi che non capiscono un cazzo.

Non scambierei i miei problemi con quelli di nessun altro, e non penso ci sia nessuno disposto a prendere il mio posto in questa vita schifosa.

Tu, anti-LEI, dici che la mia vita americana non era la mia vita? Mi hai dato da riflettere. Significa che la mia vita è destinata a tormento e infelicità, e quindi la parentesi di felicità texana era solo un'illusione?? ("it's all an illusion, there's too much confusion", by Maddy Get Together)

Qualunque cosa fosse lì mi sentivo diverso, avevo degli obblighi diversi, non sentivo il peso opprimente delle cose che invece sento ora, sentivo ieri, e continuerò a sentire [non per molto però]. Certo, gli improvvisi e svariati cambiamenti sono stati traumatici, ma ne è valsa totalmente la pena.. Cos'è un Novembre passato a piangere ogni giorno, in confronto ad una primavera di entusiasmo e stravaganza?

Continuo a pensare al modo in cui la gente di qua mi risponde appena sembra che io abbia un problema o un tormento. Mi danno la ragione dei deficienti, non prendendomi sul serio se mi dimostro in difficoltà. 

Non riesco ad avere una maschera diversa da quella di persona felice e spensierata. Ah no, dimenticavo.. Ho anche la maschera del derelitto inavvicinabile, che è quella che ho indosso adesso. Uff, percepisco sempre di più la mia vita come qualcosa di finto.

Vorrei che quest'isola esplodesse e distruggesse tutto, per sempre. I problemi esistono ed esisteranno ovunque, ma finora sono sempre riuscito a sentirmi felice in qualsiasi posto, a parte qui in questa miseria. Disprezzo e soffro per chiunque, illuso, riesca a trovare più di un aspetto positivo nel vivere qua.

Tornando alla Giolittiana Serena e a Freuda Segretina.. Boh è da mezz'ora che rifletto su cosa dirvi. Però lo sapete già.. Ho sempre avuto il brutto vizio (o forse il pregio) di rendere res publica i miei sentimenti più forti..

*VI AMO*

[tanto nel giro di due giorni da questa blog entry litigheremo istericamente e ci manderemo a cagare per un mese. Ma ci riuniremo con amore e stima reciproca nel giorno della "Cardio Queen": chi? chi? chi sarà?? Volete un indizio?]

F.C.

 

iT'S aLL aN iLLuSioN, THeRe'S ToO MuCH CoNFuSioN. i'LL MaKe U FeeL BeTTeR, iF iT'S BiTTeR @ THe STaRT THeN iT'S SWeeTeR iN THe eND.

10 commenti:

giolittia ha detto...

non mi vedrai più se nn al "Viola Party"!!! è difficile sopportare la tua acidia di qst periodo ma cm t ho gia detto...(nn ke nn m faccia incazzare!), però mi adatto e  aspetto ke passi, nn sarebbe giusto puntarti il dito contro. d' altronde è uno dei soliti momenti depry ke abbiamo tutti  ma ke purtroppo si protrae da mesi...e ke secondo me nn ti passerà finke non partirai alla volta di Milano. vabbè (a parte i messaggi ahahhahhahhah) là ti divertirai e potrai fare qllo ke vuoi, senza gli sguardi dei clericali ke si scandalizzano! non appoggio l'anti-lei, la vita americana è la vita ke volevi e la vita ke vuoi è a milano...quindi devi solo aspettare poki mesi e c arriverai. e nn pensare ke ki resta qua sia un illuso-disperato, allora a cagliari nn c vivrebbe nessuno!!!è questione di punti di vista, puh ank io odio cagliari...
lascia perdere ki t dice "avessi io i tuoi problemi", frase da vekki nonni by pingu ke nepp io ascolterei...potrei anke immaginare ki te l abbia detta ahahahhahahahhah
ti abbraccio giovane pascoli by la saggia epicurea ke nn pensa alla morte ma "all'anima gemella" ke c'è e ci sarà qndo vorrai
******************
sto impazzendooo..domani mi presento e me vado!!!

HaNKy FRaNCy ha detto...

Aggiornamento odierno: la frase infelice di oggi è stata "oh Francesco ti agiti per niente: io non ti capisco, fai quasi venire l'angoscia anche a me." GIURO CHE A SENTIRE QUESTA COSA M'E' CASCATA LA MANDIBOLA: PA-TE-TI-CA.
Comunque immagina chi mi ha detto "avessi io i tuoi problemi"... Frase spaventosa.
Il mio tentato suicidio oggi è stato posticipato perchè avevo una voglia matta di patate fritte annegate in maionese.. Ahahahahah yummyyyyyy!!
Se dopo ci vediamo vi offrirò della maionese..
 

MrCorwin ha detto...

Ciao, ho beccato il tuo blog per caso.
Mi ha colpito il tuo sfogo.

Mi dispiace il fatto che tu ti senta giù. Non è mai semplice.
Almeno tu provi a parlare con qualcuno. Io con il brutto carattere che mi ritrovo me sto a riflettere ad oltranza, senza trovare soluzioni.
Beata solitudine ?!? Non credo proprio.
Non perderti d'animo, se qualcuno fa l'indifferente, l'importatne e che le persone che reputi importanti, ti stiano vicino, anche se tu non le senti loro ci sono, sempre.
Va bhè, non volgio annoiarti troppo.
Ciao ciao...

PS: Ci sono ancora persone che cercano un po' d'affetto. ;)

Margy ha detto...

ti regalo un sorriso Francy... purtroppo non ho di meglio da donarti... un abraccio :D

Margy ha detto...

dimenticavo una b ;)

MrCorwin ha detto...

Io non la vedo come banalizzare. Meglio come sdrammatizare.
Io ho pensato e detto di peggio alle volte.

BaRBy ha detto...

beh fra, se a te è scesa la mandibola per quella frase ke ti hanno detto, a me sn scesi i coglioni sottoterra per il messaggio di Furtim (ma ki è?!). Non sopporto i falsi moralismi e questi figli di Shopenauer depressi che si vogliono rendere partecipi o com-patire il dolore di chiunque. Lo sappiamo ke il suicidio è una cosa seria e può insegnare qualcosa, però in situazioni di "malessere individuale" o al pensiero della morte o del suicidio l'unica possibilità forse è sdramattizzare, xke se la dovessimo pensare tutti, come LUI-TE,sempre in modo serio fineremo x essere un mondo di depressi angosciati dalla morte. banale sei tu perchè ti sei voluto far portavoce di una cosa ke, piu o meno, tutti sappiamo e sei anke poco attento (troppo impegnato,forse, a mettere in mostra il tuo alto livello di linguaggio) perchè magari nn hai pensato ke dietro l'apparente comicità della frase c era qlc d piu serio!!!!!!addio.cancella l'email.

HaNKy FRaNCy ha detto...


Quattro o cinque anni fa nella nostra scuola un insegnante sconosciuto morì suicida; se per quello l'anno dopo toccò la stessa sorte ad una studentessa. Non ho idea di chi fossero e non ho idea del motivo del loro gesto; tuttavia il malessere che li spinse ad un'azione del genere non è certo su un piano "superiore" rispetto al mio solo perchè ora loro non esistono più.
Non esiste una scala di dolore: lui sta più male di te e merita rispetto; tu prendi il suicidio con frivolezza e non meriti di parlare; se rinunci al suicidio per le patatine con la maionese sei una persona orribile. Non è così.
Il loro malessere, il loro gesto, quello comune a chiunque tutti i morti suicidi, non ha e non deve avere nessuna influenza su ciò che io scrivo o faccio. Se trovi così disturbing  leggere in questa sede frasi di una tale puerilità come quella sulle patatine e la maionese, allora sei pregato di indignarti, addolorarti, provare disappunto e rimanere deluso altrove.

MrCorwin ha detto...

Qualunque cosa che ti dia un ragione per non pensare al suicido non è banale.
Io ho pensato di suicidarmi tante di quelle volte in passato. Pensavo a come vrei potuto fare. A dove, a cosa avrei detto prima ai miei.
Ma poi è tornata la serenità. Qualsiasi cosa che ti faccia sentire vivo.

HaNKy FRaNCy ha detto...

Direi che ora che tutti ci siamo espressi felicemente, possiamo smetterla di occupare spazio qua :-) .