Si avvicina come ogni anno Miss Italia, come sempre a Settembre (ora che ci penso è più puntuale il concorso che l'arrivo della primavera a Milano), come sempre con quella cariatide di Mirigliani (penso che il termine PATRON sia stato coniato solo per lui, è una parola che mi ricorda patriarcati e prostituzione contadina), e come spesso (ma quest'anno spero di no) condotto da quel CESSO di Carlo Conti, un po' la versione maschile di Barbara d'Urso, anche se con meno buonismo populista e più pigmentazione da raggi UV.. Penso che standogli vicino si possa sentire forte e chiaro l'odore di carne abbrustolita di un tipico porceddu.
Miss Italia per me è una tradizione, mi metto lì col mio foglietto a fare pronostici e quella che mi piace arriva seconda, mentre al primo vince puntualmente una morta, una con gli occhi a palla, una capra ignorante... Ad esempio un anno tifavo per una macellaia bionda che poi è persino entrata nella casa del grande fratello! Carriera compiuta, ora sei una star,
vai e buca il preservativo di qualche imprenditore arabo e sarai FELICE!
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