Frugando l'iTunes store, oggi (cioè ieri) ho scoperto che c'era una folta discografia di Milva (ma anche cd rari eh!!) e così ho deciso di scaricare "dedicato a Milva da Ennio Morricone" del 1972.
Ma bando alle serietà, ascoltando la prima canzone, intitolata "la Califfa", ho avuto strane sensazioni.
Ascoltate la canzone -TUTTA, c'è un momento recitato-.
Il testo è molto toccante e delicato, e mi immagino un video musicale.
Inizierebbe con una Cagna disinibita e scostumata che si prepara di fronte ad uno specchio, elegante e come un rituale. Poi, arrivata di fronte alla discoteca in cui si svolge la Serata, la Cagna reciterebbe al buttafuori del locale il monologo parlato ad 1:20, passando da Cagna e Califfa. Me lo immagino pronunciato da un personaggio come Trashy Lorella o Masturbya, ubriaca e vestita da Califfa. E dopo la frase "per questo mi chiamano Califfa", un esercito di sfrante solleverebbe la Diva morente per portarla in una processione/pride e gettarla in un vulcano per ucciderla e purificarla dai mali terreni.
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